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JUNGLE CRUISE, di Jaume Collet-Serra @CinemaModerno di ROMA

Siamo a Londra, fine del secolo 800. Ambiente rispettatissimo e altolocato della città bene, della sua stimata accademia di archeologia. E’ qui che vediamo iniziare la nostra avventura. Perché di avventura si tratta.

Da una sala consigliare dove è in atto una richiesta di dimostrazione scientifica i personaggi si traspongono (o sarebbe più giusto dir si rivelano) già nei primi 10 minuti. Emily Blunt (dott.ssa Lily Houghton) abbandona le sue canoniche vesti da donnina sottomessa dall’autority maschile e si cala subito nei panni di un esploratore androgino: sua unica brama la scoperta.

JUNGLE CRUISE – (L-R) Dwayne Johnson as Frank and Emily Blunt as Lily. Photo by Frank Masi. © 2020 Disney Enterprises, Inc. All Rights Reserved.

Non ci e si fanno certo attendere gli attori ( la dott.ssa Lily Houghton incontra subito la sua perfetta nemesi, il Principe Joachim interpretato dal camaleontico Jesse Plemons), la regia dinamica di Jaume Collet-Serra e il montaggio serrato di Joel Negron, la bravura del reparto scenotecnico e consumistico di Jean-Vincent Pozus e Paco Delgado. E soprattutto l’abilita di tutto il reparto acrobatico. Restiamo col fiato sospeso già in questi primi minuti coma se fossimo stati sullo scoglio più alto e ci fossimo buttati giù senza nemmeno prendere fiato. La musica ci circonda potente e narrativa. Ma è solo l’inizio.

l’inizio di un viaggio che ha una nascita, la preparazione alla partenza, un percorso da seguire, un sogno da raggiungere e carpire, per il proprio bene e quello di tutti.

Ma tutti non possono stare bene, il mondo e le cose non complicate non genererebbero bisogno di sciacalli che vogliono continuare a mandare le cose a rotoli per ottenere soldi e, soprattutto, potere.

Dwayne Johnson is Frank and Jack Whitehall is Macgregor in Disney’s JUNGLE CRUISE.

E cosi la nostra Hougtthon si ritrova silenziosamente seguita dai suoi nemici, sempre attenti al momento giusto per strapparle la sua ricerca e quello a cui porta. E quindi ci troviamo ad assistere a quante più gag divertenti e azioni eroiche degne del portentoso Dwayne Johnson (Frank Wolff), calibrate e coordinate benissimo in una baraccopoli in mezzo all’amazzonia.

I nemici non demordono e a varie tappe li assalgono tendando il loro, cercando più e più volte di fermarli e dividerli, ma non ci riescono mai. In questo punto del film ci si ritrova a gustare dei deliziosi omaggi alla Indiana Jones (non a caso la Lucas Film fa parte del progetto): sparatorie: corse sui tetti, lotte rocambolesche e tutto il servizio completo che ti rende la visione godibilissima e divertente.

Dwayne Johnson is Frank Wolff in Disney’s JUNGLE CRUISE. Photo by Frank Masi. © 2021 Disney Enterprises, Inc. All Rights Reserved.

Poi la pellicola si trasforma e diventa qualcosa di diverso, leggermente concettuale dove la ricerca di qualcosa e già il trovare qualcosa dentro di noi, per riuscire ad evolverci, ad andare più in alto, nel lavoro, nel pensiero, nella vita, nella fiducia tra esseri umani. Accadono infatti  azioni nemico vs buoni che amplificheranno tutto questo, fino a farci arrivare, con sorpresa in un film dentro un film. Con un effetto matrioska ci ritroviamo a seguire due storie che viaggiano in parallelo: una del fine ‘800 e l’altra ai tempi dei conquistadores… e l’amalgama regge perfettamente. Lievitano entrambe al punto di mescolarsi insieme mettendo ci dentro tutto, divertimento, azione, filosofia, tragedia, commozione, amore dichiarato e ancora non dichiarato.

Fino alla risoluzione finale del sacrificio, ma un sacrificio dettato anche dalla voglia di arrivare, finalmente, alla fine di tutto.

Emily Blunt as Lily Houghton in Disney’s JUNGLE CRUISE. Photo courtesy of Disney. © 2021 Disney Enterprises, Inc. All Rights Reserved.

La pellicola è girata benissimo. con location ben studiate e cast e crew preparatissimi. Le musiche di James Newton Howard ci accompagnano davvero dappertutto, nel bene e nel male degli accadimenti con vibrazioni adeguate ad ogni situazione. La fotografia di Flavio Martínez Labiano ci fa apprezzare a pieno il paesaggio Amazonico mostrandoci le sue bellezze espresse e i suoi pericoli nascosti. Eccelso il lavoro dello staff degli effetti speciali che mescola con immensa bravura il passato e il presente.

Scene from Disney’s JUNGLE CRUISE. Photo courtesy of Disney. © 2021 Disney Enterprises, Inc. All Rights Reserved.

Una pellicola per tutta la famiglia: piena di passione e divertimento che solo questo genere sa regalarci.

I vostri figli faranno il tifo per i nostri eroi e anche voi sobbalzerete spesso sulle poltrone, eccitati per lo svolgersi della trama. Consigliatissimo.

Uscirà nelle sale il 28 luglio e in visione VIP su Disney+!

PAOLO RICCI

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Paolo Ricci, nato a Pistoia nel 1972, è un attore e caratterista Italiano; la sua carriera nel mondo dello spettacolo inizia nel 1986 frequentando televisioni, teatri e set. Nel 1998 Paolo Ricci si Diploma come Attore di Prosa alla Scuola di Teatro di Bologna “Alessandra Galante Garrone” e dal 1999 si trasferisce a Roma. Esordisce agli inizi degli anni duemila interpretando ruoli da protagonista e coprotagonista, primario e comprimario nel cinema (major e indipendente), in televisione (anche come presentatore), nel teatro di prosa e per il teatro per ragazzi. Grazie all'intensa carriera cinematografica, partecipa attivamente al cinema indipendente con lungometraggi, cortometraggi e videoclip musicali; impegnandosi anche in pubblicità, documentari, doppiaggio, radio e speakeraggi. E’ attivo anche nella promozione, direzione artistico/organizzativa di eventi, compagnie teatrali, gruppi di lavoro e laboratori con le sue organizzazioni e piattaforme multimediali (Progetto TANGRAM) che offrono una vetrina di visibilità in tutti i campi dello spettacolo sia a figure emergenti come di confermata notorietà; infine l’attore si dedica anche all'insegnamento della recitazione e dell’improvvisazione. http://www.riccipaolo.it/ - https://progettotangram.wordpress.com/
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